Da ormai mezzo secolo è pratica comune negli Stati Uniti e nel Nord Europa e negli ultimi anni si sta diffondendo anche in Italia. I termini formazione e incentivazione sono alla base della filosofia del team building, attraverso il quale si possono creare relazioni tra persone che si definiscono solo “colleghi”, “dipendenti”, “responsabili” o “capisettore”.

Ciò avviene grazie ad attività sportive e culturali, grazie alle quali si “fa squadra”.
I risultati di uno o più giorni di team building sono: aumento del livello di fiducia nei compagni, facilitazione della comunicazione, stimolazione alla creatività, far emergere la leadership, scoprire nuovi aspetti della persona che lavora accanto alla tua scrivania, educare alla delega e al lavoro per obiettivi, sviluppare l’ascolto e la collaborazione, veicolare la mission e i valori aziendali, valutare e potenziare gli skills, avvicinare management e personale operativo.

Esistono diverse tipologie di team-building, in particolar modo circa la conduzione dello stesso che può vedere tutti i partecipanti allo stesso livello di coinvolgimento, mansioni e responsabilità, oppure quello che segue la strutturazione piramidale interna alle aziende e che vede un team-leader e figure a lui correlate in posizione gerarchica.